Descrizione
Visto il perdurare del periodo di grave siccità.
Considerato che la risorsa idrica che alimenta il sistema idrico cittadino si riduce considerevolmente con il passare dei giorni.
Preso atto che l’Ente gestore Abbanoa Spa, ha attivato la chiusura dell’erogazione idrica per l’intero abitato, dalla ore 12:00 alle 6:00 del giorno successivo.
Considerato che la carenza idrica dipende anche dall’elevato consumo, a volte indiscriminato ed improprio, da parte degli utenti, che con un eccessivo e continuo prelievo di acqua potabile per uso diverso da quello igienico alimentare, non consentono un livello di accumulo dell’acqua nei serbatoi sufficiente a garantire il rifornimento in tutte le zone dell’abitato.
Richiamata l’Ordinanza Sindacale n. 1 del 09/01/2024, che vietava con decorrenza immediata e fino alla fine della stagione siccitosa, il divieto di utilizzo dell’acqua della condotta idrica potabile per tutti gli usi diversi da quello igienico – alimentare, e in modo particolare per:
Tutto Ciò premesso
SI INFORMA la cittadinanza che a causa del perdurare dello stato siccitoso, si raccomanda un uso razionale della risorsa idrica, al fine di limitare interruzioni prolungate del servizio di erogazione.
SI RIBADISCE IL DIVIETO di uso dell’acqua della rete idrica cittadina, per usi diversi da quello igienico sanitario, e in particolare è assolutamente vietato l’uso per:
- lavaggio di autoveicoli sia da parte di privati che da operatori del settore;
- lavaggio di cortili esterni;
- irrigazione di orti e fiori;
- tutti gli usi inerenti il campo dell’edilizia.
Si INVITANO tutti i cittadini ad utilizzare con la massima parsimonia l’acqua potabile, anche per esigenze domestiche.
Si DISPONE che al Comando di Polizia Locale ed alle altre Forze dell’Ordine è demandato il controllo per il rispetto della presente Ordinanza. Avverso la presente è ammesso ricorso giurisdizionale nei termini di legge.
Si rammenta che l'inosservanza delle ordinanze emanate dal Sindaco ai sensi del comma 7-bis è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da 500 euro a 5.000 euro.
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Ultimo aggiornamento: 22 luglio 2024, 10:11